Cass. Civ. Ordinanza n. 27639/2024: ” quando il giudice tributario annulla una cartella di pagamento deve procedere, contestualmente, alla cancellazione dell’ipoteca iscritta.”

La Cassazione, con ordinanza n. 27639 del 24 ottobre 2024, ha chiarito che quando il giudice tributario annulla una cartella di pagamento, per qualsiasi causa, deve procedere, contestualmente, alla cancellazione dell'ipoteca nel caso in cui  questa fosse stata iscritta. ================================================================= Com 'è noto l'Agenzia entrate r...
Leggi tutto...

Cass. Pen. Sent. n. 37237/2024: “la causa di esclusione della punibilità, per la particolare tenuità del fatto, di cui all’art. 131 bis c.p., non è applicabile alla responsabilità amministrativa dell’ente per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio dai propri dirigenti”.

La Cassazione, con la sentenza n. 37237 del 10 ottobre 2024, ha affermato che la causa di esclusione della punibilità, per la particolare tenuità del fatto, di cui all'art. 131 bis c.p., non è applicabile alla responsabilità amministrativa dell'ente per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio dai propri dirigenti, in considerazione della differenza esistente tr...
Leggi tutto...

Cass. Civ., Ord. n. 27481/2024: “il cortile condominiale si presume parte comune. Salvo che non sia data prova, mediante l’esibizione del titolo contrario, che lo spazio non è di tutti.”

La Cassazione, con l'ordinanza n. 27481 del 23 ottobre 2024, ha ribadito che il cortile condominiale si presume parte comune. E per cortile si intende l'area  scoperta dell'edificio che serve a dare luce ed aria agli ambienti circostanti e che piò avere anche la sola funzione di consentirvi l'accesso. Salvo che non sia data prova, mediante l'esibizione del titolo contrario, c...
Leggi tutto...

Cass. Civ., Ordinanza n. 27522/2024: “la delega per la firma di un avviso è valida anche senza il nome del delegato. E’ sufficiente la sua qualifica e senza indicazione della durata. Inoltre, sono ammessi anche gli ordini di servizio.”

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 27522 del 23 ottobre 2024, ha stabilito che la delega per la firma di un avviso è valida anche senza il nome del delegato, è sufficiente la sua qualifica e senza indicazione della durata. Inoltre, sono ammessi anche gli ordini di servizio. ===================================================== La Suprema Corte, con la superiore de...
Leggi tutto...