Corte di Cassazione, sentenza n. 25315 del 24 agosto 2022: le sanzioni delle cartelle esattoriali non si trasmettono agli eredi, per via della loro natura personale ed afflittiva. Si differenziano pertanto dalle sanzioni civili che hanno un carattere aggiuntivo, rispetto alle obbligazioni cui sono collegate.

La vertenza trae origine da un'opposizione a cartella esattoriale di natura tributaria. La contribuente ne chiedeva l'annullamento sostenendo di aver già pagato il quantum richiesto. In appello la sentenza di primo grado,favorevole all'opponente, veniva riformata nel senso che quanto richiesto era dovuto, ma venivano ridotte di un terzo le sanzioni comminate. Nel...
Leggi tutto...

Corte di Cassazione, con l’ordinanza n.18637 del 9 giugno 2022: “la rettifica, in sede giudiziale, della rendita catastale ha effetto retroattivo.”

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n.18637 del 9 giugno 2022, ha stabilito che la rettifica, in sede giudiziale, della rendita catastale ha effetto retroattivo. Pertanto il contribuente ha diritto al rimborso dell'imposta comunale pagata, in misura superiore al dovuto, durante lo svolgimento del processo. ______________________________________ Per la Suprema Cor...
Leggi tutto...

Cassazione Civ., Ordinanza del 28 aprile 2022 n. 13332: “l’amministrazione comunale può sempre esercitare il potere di autotutela sostitutiva, annullando un atto illegittimo e sostituendolo con un altro privo dei vizi originari , purché non sia stata emanata sentenza divenuta definitiva o non sia decorso il termine di decadenza per l’attività di accertamento e riscossione.”

Per la Suprema Corte il potere di autotutela, cosiddetta sostitutiva, in forza del quale l'amministrazione può annullare l'atto illegittimo e sostituirlo con un altro di contenuto sostanzialmente identico, ma privo dei vizi originari, può essere esercitato in qualsiasi momento, anche durante il giudizio d'impugnazione proposto contro detto atto, trovando il suo fondamento nel ...
Leggi tutto...

Cass. Civ. Ordinanza n. 8825 del 18.3.2022: l’impossibilità di notifica, eseguita a mezzo posta ad una persona giuridica, non consente il deposito dell’atto all’ufficio postale (cosiddetta irreperibilità momentanea). Infatti, la notifica alla persona giuridica, con modalità equivalenti alla notificazione ex art. 140 c.p.c., deve avvenire presso il legale rappresentante.

La Cassazione, con Ordinanza n. 8825 del 18 marzo 2022, ha stabilito che l'impossibilità di notifica, eseguita a mezzo posta ad una persona giuridica, non consente il deposito dell'atto all'ufficio postale ( cosiddetta irreperibilità momentanea). Infatti, la notifica alla persona giuridica, con modalità equivalenti alla notificazione ex art. 140 c.p.c., deve avvenire presso i...
Leggi tutto...

Cassazione Civ. Ordinanza n. 10175 del 30 marzo 2022: l’accertamento tributario, basato su prove acquisite illegalmente, resta comunque valido.

La Cassazione, con ordinanza n. 10175 del 30 marzo 2022, ha chiarito che l'accertamento tributario, basato su prove acquisite illegalmente, resta comunque valido. ------------------------------------------------- Questa pronuncia, pur confermando un orientamento giurisprudenziale esistente, è comunque estremamente importante. Infatti tocca un nervo scoperto del no...
Leggi tutto...