In questa apparente antinomia si racchiude l’attuale dramma politico italiano.
Stiamo precipitando di nuovo in un catastrofico lockdown, per l'insipienza che governo e talune istituzioni territoriali hanno mostrato nella scorsa estate,che doveva essere dedicata, senza perdere un minuto del prezioso tempo, alla predisposizione ed al potenziamento delle strutture sanitarie,del...
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Saggistica
QUALE PARTITO PER IL NUOVO UMANESIMO DI PAPA FRANCESCO?
Avverto, a chi si accinge a leggere questa mia breve riflessione, che la titolazione non è altro che una palese metafora per rendere al meglio tutta la significanza dell’ennesimo tentativo di edificare un partito politico dietro alle tendenze congiunturali dell’evoluzione umana.
Lungi da me perciò l’idea che una formazione politica possa essere rappresentativa del pensie...
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L’ARABA FENICE E GLI ARGONAUTI DEL TERZO MILLENNIO
La consultazione referendaria di questa scorsa settimana e il contestuale voto amministrativo in diverse regioni del nostro paese hanno messo in palese evidenza due effetti, apparentemente sincretici, perché ascrivibili alla stessa causa: l’evidente disallineamento tra paese legale e paese reale e la tendenza verso un partito che non c'è.
Ad essi si aggiunge un terzo potenzi...
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L’ASCOLTO DEL MINORE NELLE SEPARAZIONI PERSONALI E NELLE PROCEDURE CHE LO RIGUARDANO
Uno degli aspetti preminenti e fortemente positivi della normativa sull’affido condiviso è l’obbligo per il giudice di disporre, in vista dell’emanazione dei provvedimenti riguardo alla prole, l’audizione del figlio che abbia raggiunto i dodici anni o anche di età inferiore, qualora capace di discernimento. Concetto di discernimento che, all’avviso di chi scrive, va rapportato...
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REFERENDUM E RIFORMA COSTITUZIONALE: TAGLIO DEI PARLAMENTARI O DELLA DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA?
Siamo a pochi giorni dalla consultazione referendaria che ci chiama a pronunciarci sulla riforma costituzionale.
Varata qualche mese fa dal Parlamento, essa prevede la netta riduzione di un consistente numero di parlamentari, circa un terzo dell'attuale, che passerebbero, alla Camera da 630 a 400, ed al Senato da 315 a 200i, modificando fortemente il rapporto percentuale che...
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