Si è svolto in maniera proficua l’incontro avvenuto il 12 ottobre scorso tra la delegazione del Direttivo dell’Associazione Forense Acese ed il Sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra. Il primo cittadino, accompagnato dal Presidente del civico consesso Nando Cacciola, ha accolto il Presidente del sodalizio acese Alessandro Patané, il Vice Presidente Mario Tornatore e la consigliera del Direttivo Maria Carmela Barbagallo nella splendida sala posta al prima piano della Casa comunale, da cui si gode una magnifica vista sul mare, nonché sul vicinissimo castello normanno. E’ la terza, questa, dopo quelle effettuate ad Acireale e ad Aci Catena, delle visite di cortesia che l’A.F.A. sta effettuando, dopo il lockdown, alle amministrazioni dei Comuni che costituiscono l’ambito territoriale in cui si dispiega la competenza dell’Ufficio del Giudice di Pace di Acireale. Nell’occasione, diversi sono stati gli argomenti e le questioni trattate. Innanzitutto, il Direttivo neoeletto ha avuto il piacere, dopo il lungo periodo di restrizioni imposto dal Governo centrale per fronteggiare il diffondersi della pandemia da covid-19, di farsi conoscere dall’amministrazione comunale di Acicastello, illustrando la storia dell’associazione, le sue caratteristiche, gli scopi che intende perseguire e, soprattutto, il fatto di sentirsi espressione di tutta la classe forense appartenente al cosiddetto “Territorio delle Aci”. Presente all’incontro anche un rappresentante degli avvocati del luogo, l’Avv. Sebastiano Bonaccorso. La discussione ha toccato anche l’annosa vicenda riguardante il sostentamento economico dell’Ufficio del Giudice di Pace di Acireale, la gravissima carenza di personale di questo organo giudiziario, nonché la sua importanza al fine di distinguere ed identificare, appunto, il “Territorio delle Aci” dal resto dell’hinterland del vicino capoluogo etneo. Al riguardo, sia il Sindaco Scandurra sia il Presidente del Consiglio Comunale Nando Cacciola si sono dimostrati consapevoli e comprensivi dell’importanza strategica del più volte citato Ufficio e del servizio essenziale svolto da questo anche in favore dei loro concittadini, sottolineando che l’amministrazione precedente ha già approvato la convenzione per il mantenimento economico dello stesso. Inoltre, tanto il Primo cittadino quanto il Presidente del Consiglio Comunale si sono riservati di valutare, insieme agli altri organi ed uffici comunali competenti, se ci potrà essere la possibilità di inviare, in futuro, un impiegato nell’ufficio giudiziario, al fine di contribuire alla sua gestione. Il Direttivo A.F.A. ha approfittato dell’occasione anche per donare a detti amministratori il gagliardetto raffigurante lo stemma dell’associazione, auspicando, altresì, la possibilità, nel momento in cui cesseranno le restrizioni in atto vigenti in materia di distanziamento interpersonale, di organizzare proprio ad Acicastello degli eventi formativi per la classe forense.
Mario Tornatore