Ancora una volta è stato confermato il rapporto di proficua collaborazione fra la classe forense Acese e la Diocesi locale, nella figura del suo massimo rappresentante, Mons. Antonino Raspanti. Sua Eccellenza ha accolto il 23 aprile scorso in Vescovado, nel Palazzo di Via Genuardi, la delegazione dell’Associazione Forense Acese, formata dal suo Presidente, Avv. Alessandro Patané, dal suo Segretario, Avv. Roberto Pavone, e dal suo Presidente emerito Avv. Fabrizio Seminara. Alla visita istituzionale ha partecipato anche l’Avv. Salvo Emanuele Leotta, Presidente della Consulta della Cultura del Comune di Acireale, nonché delegato per l’Osservatore socio-politico della C.E.SI. (Conferenza Episcopale Siciliana). Il Vescovo ha espresso parole di elogio nei confronti dell’associazione, anche per il suo impegno civile, ribadendo la sua disponibilità a presenziare in future videoconferenze, come quella già svoltasi il 29 maggio 2020, in pieno periodo di lock-down. In quell’occasione, Raspanti intervenne quale relatore all’evento dal titolo “La libertà di culto al tempo del coronavirus“. Tra le tematiche discusse anche quella della riabilitazione del reo e l’importanza del suo reinserimento nel tessuto sociale, ma anche quella della Giustizia riparatrice. Nel corso della visita, è stato donato a sua Eccellenza il gagliardetto raffigurante il logo dell’A.F.A.
Il Vice Presidente A.F.A.
Avv. Mario Tornatore