Il decreto 9 aprile 2004, che adegua le tariffe in materia civile, amministrativa, tributaria, penale e per l’attività stragiudiziale, è stato firmato dal ministro della Giustizia, Roberto Castelli.
Il provvedimento è stato inviato alla Corte dei conti per la registrazione e, se non vi saranno intoppi, la pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale» sarà questione di poche settimane.
Queste le principali novità :
– L’aumento. Il rincaro degli onorari forensi, fermi dal 1994, è del 25%, contro un inflazione del 28 per cento
– I rimborsi. È previsto un aumento dall’attuale 10 al 12,5% del rimborso forfettario delle spese generali
– Gli arrotondamenti. Per gli onorari l’arrotondamento è fissato alla cinquina di euro, per i diritti all’unità. In precedenza, era, rispettivamente, alle 5mila e alle mille lire. All’arrotondamento per eccesso degli onorari minimi (10,34 diventa 15) fa riscontro quello, nuovo, per difetto sui massimi (34,67 diventa 30)
– I compensi per la società. Si applica il compenso spettante a un solo professionista, anche se la prestazione è svolta da più soci
– Tariffe civili. È stato disposto un accorpamento degli scaglioni più bassi e per quanto riguarda i giudizi tributari sono stati distinti i due gradi di giudizio
– Tariffe penali. La tariffa penale, a differenza di quella civile, tributaria e amministrativa, valuta anche le condizioni finanziarie del cliente. Una valida difesa da un’identica imputazione può avere un diverso trattamento a seconda del censo dell’indagato o imputato
– Il peso della tecnologia. Anche la telematica ha un suo spazio nelle tariffe, a fianco del telefono: si pagano le telefonate sia nei rapporti stragiudiziali che in quelli civili e penali, distinguendo tra mera comunicazione telefonica e soluzione della questione attraverso il telefono. Le teleconferenze saranno equiparate alle sessioni personali
– Compenso orario. Il compenso a tempo è previsto solo per le prestazioni stragiudiziali ed è commisurato alla durata della prestazione e delle attività accessorie. In ogni caso non può essere inferiore a 65 euro all’ora
– La consulenza online. Per un parere individuale fornito attraverso un "contatto" telematico dovrà essere corrisposto da un minimo di 15 a un massimo di 150 euro
Articolo su ilsole24ore.com
Le nuove tariffe forensi (PDF da ilsole24ore.com)