Un tema sempre presente nella riflessione teorica: la certezza del diritto. Oggetto spesso di discordia (è un mito?) è ora invece assurta, secondo certi Autori, addirittura a ‘diritto soggettivo’. E’ stata ed è in ogni caso la crux del diritto oggettivo, e cioè di ogni ordinamento, in quanto spesso vanificata da una produzione normativa alluvionale e da interventi settoriali e non di ampio respiro (si pensi, in Italia, ai testi normativi già emendati poco dopo la loro emanazione). L’avvocato acese Giovanni Patti ha provato ad esplorare, di recente, la questione, nella sua opera “I giurisglifici”, proponendo una propria soluzione, che potrà essere letta quantomeno a fini di curiosità giuridica. L’interesse di quanto ha scritto è però maggiormente riscontrabile nella trattazione del panorama abbastanza ampio delle problematiche sottese e nel peculiare approccio alla norma che ne è derivato. Poiché si tratta di un argomento di teoria generale del diritto, quindi di non immediata fruizione pratica, l’A.F.A. ha il piacere di proporvi, intanto, la lettura della “Presentazione dell’opera”, che la descrive in poche pagine. La potrete scaricare cliccando direttamente sull’apposito file .pdf che troverete qui di seguito in allegato ed evidenziato in grassetto. Se poi l’opera in questione destasse il vostro interesse e stuzzicasse la vostra curiosità, l’Autore sarà ben lieto, attraverso la nostra associazione, di fornirvela nella sua totale interezza in file .pdf. Basterà inviare la vostra richiesta all’indirizzo e-mail info@afa-online.it indicando nell’oggetto “I Giurisglifici di Giovanni Patti“.
Mario Tornatore